Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
Il consumo e la produzione sostenibile puntano a “fare di più e meglio con meno”, aumentando i benefici in termini di benessere tratti dalle attività economiche, attraverso la riduzione dell'impiego di risorse, del degrado e dell’inquinamento nell'intero ciclo produttivo, migliorando così la qualità della vita.
• Se la popolazione mondiale utilizzasse lampadine a risparmio energetico, si risparmierebbero 120 miliardi di dollari ogni anno.
• Se la popolazione mondiale raggiungesse i 9,6 miliardi entro il 2050, servirebbero tre pianeti per soddisfare la domanda di risorse naturali necessarie a sostenere gli stili di vita attuali.
• L’uomo sta inquinando l’acqua mondiale in maniera più rapida rispetto alla capacità naturale di rigenerazione e purificazione delle fonti in fiumi e laghi.
• Nonostante i progressi tecnologici che hanno promosso un aumento di efficienza energetica, l’uso dell’energia nei Paesi dell’OCSE continuerà a crescere di un altro 35% entro il 2020. L’utilizzo energetico di attività commerciali e abitazioni è il secondo settore dopo i trasporti per crescita dell’impiego di energia.
• Nel 2013, un quinto del consumo complessivo dell’energia mondiale derivava da fonti rinnovabili.
• 1,3 miliardi di tonnellate di cibo vanno sprecate ogni anno, mentre quasi 1 miliardo di persone soffre di denutrizione e un altro miliardo soffre la fame.
• Il consumo eccessivo di cibo produce effetti dannosi per la nostra salute e per l’ambiente.
• 2 miliardi di persone nel mondo sono sovrappeso o obese.
• La degradazione dei suoli, l’inaridimento dei terreni, l’utilizzo non sostenibile dell’acqua, l’eccessivo sfruttamento della pesca e il degrado dell’ambiente marino riducono la capacità delle risorse naturali di provvedere alla produzione alimentare.
Fonte: Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite (Unric) https://www.unric.org/it/agenda-2030
Testo sintetizzato da Salvatore Amaro