Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie.
Avere accesso ad acqua potabile è un aspetto essenziale del mondo in cui vogliamo vivere. Il nostro pianeta possiede acqua potabile a sufficienza per raggiungere questo obiettivo.
Ma a causa di infrastrutture scadenti e/o cattiva gestione economica, ogni anno, milioni di persone, di cui la gran parte bambini, muoiono per malattie evitabili, dovute ad approvvigionamento d’acqua, servizi sanitari e livelli d’igiene inadeguati.
Entro il 2050 è probabile che almeno una persona su quattro sia colpita da carenza duratura o ricorrente di acqua potabile.
• Dal 1990 a oggi 2,6 miliardi persone in più hanno potuto utilizzare l’acqua potabile, ma ancora 663 milioni di persone ne sono sprovviste.
• Almeno 1,8 miliardi di persone a livello globale utilizzano fonti di acqua contaminate da escrementi.
• 2,4 miliardi di persone non hanno accesso a servizi igienici di base come WC o latrine.
• Più dell’80% delle acque di scarico prodotte da attività umane sono riversate direttamente nei fiumi o nei mari senza sistemi di depurazione.
• Ogni giorno, circa 1000 bambini muoiono a causa di malattie evitabili legate all’acqua e al cibo infetto.
• L’energia idrica è la più importante e più utilizzata fonte di energia rinnovabile; nel 2011, essa ha rappresentato il 16% della produzione elettrica totale mondiale.
• Circa il 70% dell’acqua raccolta viene utilizzata in agricoltura.
• Inondazioni e altre calamità legate all’acqua sono responsabili del 70% dei decessi dovuti a disastri naturali.
Fonte: Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite (Unric) https://www.unric.org/it/agenda-2030
Testo sintetizzato da Salvatore Amaro